I germogli di fieno greco hanno una lunga storia, già gli antichi Egizi li utilizzavano per le grandi proprietà curative e per i benefici che questi apportavano. La provenienza della pianta è asiatica e prende il nome di trigonella, per la loro sfaccettatura. La pianta oggi si coltiva soprattutto in India, in Africa e nel Mediterraneo. Quello che contraddistingue questi germogli, a differenza di molti altri, è il loro odore intenso. Il fieno greco è forte, per questo viene utilizzato anche nel campo della cosmetica. Gli Egizi tuttavia utilizzavano i germogli come una sorta di medicinale per guarire e curare l’inappetenza, la magrezza e vari disturbi. Questi hanno un elevato valore nutrizionale, sono tonici e rinvigorenti.
Elementi nutrizionali e valori
La capacità primaria dei germogli di fieno greco è attivare la funzione digestiva, inoltre sono ricchi di enzimi che aiutano il metabolismo, una fonte perfetta per chi segue una dieta dimagrante e ricostituente in quanto perfettamente bilanciati sul piano nutrizionale. I germogli di fieno greco hanno un elevato contenuto di:
- proteine
- sali minerali
- fibre
- Omega 6
- Omega 3
- flavonoidi
Cucina e ricette: cosa preparare con i germogli di fieno greco
I germogli di fieno greco sono ideali da sfruttare in cucina per preparare delle deliziose ricette. Uno dei piatti più buoni da cucinare è lo sformato di zucchine, panna e germogli; vediamo insieme il procedimento:
- Tagliare delle zucchine nel verso più lungo e adagiarle in una terrina fino a coprire il fondo.
- Inserire uno strato di panna e ricoprire con germogli di fieno greco.
- Ripetere l’operazione facendo altri due strati.
- Infornare per quindici minuti finché la parte ultima non inizia a dorarsi.
Ideale da mangiare caldo appena sfornato ma anche freddo sotto l’ombrellone. Un pasto leggero dall'alto contenuto nutrizionale!
I germogli di fieno greco sono ottimi anche come spuntino pomeridiano, è possibile aggiungerli sminuzzati in una bella frittata o anche come guarnizione in un bel pesce al cartoccio. Avendo un odore pungente non sono molto amati dai bambini, per coprirlo è possibile passarli in padella con un filo d'olio, facendoli sfumare.
Suggerimento utile: come far crescere i germogli in casa
I germogli di fieno greco a differenza di molti altri hanno la capacità di spuntare in due giorni, sono quindi tra i più rapidi in assoluto. Devono però sempre trovarsi a contatto con un ambiente umido, con l’acqua. Quando la pianta germoglia aumenta i suoi enzimi e le sostanze nutritive, quindi più si lascia crescere e più il germoglio sarà ricco e ottimale per l’organismo. I germogli possono essere mangiati crudi (questa pratica è ottimale per chi soffre di stitichezza). Per avere una germogliazione è ideale riporre i semi in un vaso con dell’acqua abbondante, chi ha il germogliatore deve ovviamente utilizzare quello. Una volta trascorsi pochi giorni inizieranno a spuntare i primi germogli. Prima di essere raccolti bisogna comunque ottenere una crescita di almeno 4 centimetri.