I germogli di fagiolo mungo sono più comunemente conosciuti come germogli di soia verde o fagioli indiani, ma in realtà sono veri e propri germogli di legumi, in quanto il fagiolo mungo appartiene alla famiglia delle Fabaceae (in termini scientifici, da faba, ossia "fava").
Questo legume, è originario della penisola indiana, prodotto in grosse quantità in praticamente tutta l’Asia, ma ultimamente coltivato anche negli Stati Uniti e in alcuni paesi del Mar Mediterraneo. Alla vista si presenta sotto forma di semi verdi rotondi racchiusi in baccelli (proprio come appunto siamo soliti vedere i fagioli).
Come si preparano i germogli di fagiolo mungo?
La preparazione dei germogli di fagiolo mungo è particolare:
Il seme di fagiolo mungo viene fatto essiccare e poi viene lasciato in ammollo per almeno dodici ore. Dopo questa attesa, lo si passa al germogliatore, fino a quando le foglioline verdi che sono spuntate raggiungono i 3 o 4 centimetri (di solito tra le quarantotto e le settantadue ore al buio), misure che stanno ad indicare che si è arrivati al momento perfetto per la raccolta.
E' importante farli germogliare al buio perché così il loro gusto tende a rimanere più fresco.
Benefici dei germogli di fagiolo mungo
Non tutti sanno ancora che i germogli di fagiolo mungo posseggono delle caratteristiche tali da rappresentare un vero tocca sana per la salute e per il benessere del nostro corpo. Le loro proprietà nutrizionali sono veramente importantissime perché, essendo questi germogli ricchi di fibre alimentari.
Elementi nutrizionali dei germogli di fagiolo mungo
100 grammi di germogli di fagiolo mungo crudi contengono:
- carboidrati: 1,75 g di cui zuccheri 0,54 g
- grassi: 0,36 g di cui saturi 0,05 g
- proteine: 2,47
- sale da sodio: 0,02 g
- calcio: 13,5 mg
- ferro: 0,9 mg
- magnesio: 21,8 mg
- manganese: 0,2 mg
- fosforo: 56,2 mg
- potassio: 155 mg
- zinco: 0,4 mg
- rame: 0,2 mg
- selenio: < 0,1 mg
I germogli di fagiolo mungo in cucina
I germogli di fagiolo mungo, anche se dall'aspetto non potrebbe sembrare, sono squisiti: croccanti, freschi, saporiti e leggeri. Il modo migliore per apprezzarli è quello di gustarli crudi, anche perché in questo modo non ne vengono perse le proprietà nutritive. Numerose, però sono le ricette in cui vengono inseriti per essere cotti.
C’è, dunque, chi li aggiunge semplicemente ai mix di insalate o li utilizza come contorno o ancora come abbellimento ad alcune portate e chi li usa come ingrediente per le zuppe (aggiungendoli in cottura come ultimo step in quanto sono delicatissimi) o per preparare delle squisite polpette.
Alcuni Chef inseriscono i germogli di fagiolo mungo nella preparazione di dolci e torte, altri li utilizzano nelle varie fritture, abbinando così il caldo e gustoso sapore della pastella fritta esterna alla freschezza e croccantezza del germoglio interno.
Una delle preparazioni più semplici è quella della cottura a vapore. Dopo solo pochi minuti i germogli saranno pronti per essere conditi solo con un pizzico di sale ed un leggero filo di olio.
Dove trovare i germogli di fagiolo mungo
Oggi è molto più semplice di qualche anno fa reperire questo prodotto. In quasi tutti i supermercati, nel banco verdure fresche, possiamo trovarli confezionati in piccole vaschette. In alternativa, negli scaffali dello scatolame, diversi produttori nazionali li propongono precotti in comode lattine.
Certo che produrseli da soli in casa, con i nostri semi biologici, è tutto un altro spettacolo :-)