Tutti conosciamo quello splendido fiore alto e giallo che è il Girasole (Helianthus Annuus), che ci ricorda l’estate. Ad esso spesso associamo l’olio di girasole, molto utilizzato nella cucina italiana ed internazionale, ed ultimamente sempre più spesso ne troviamo i suoi semi all'interno della preparazione di ricette.
Un po' meno comune è, invece, l’uso dei germogli di girasole, che sono non solo salutari e nutrienti, ma anche buoni da mangiare, dal gusto saporito e particolare.
Come si coltivano i germogli di Girasole?
I germogli di girasole possono essere ricavati dai semi anche senza l’utilizzo del germogliatore, in una facile coltivazione fai da te.
Vediamola insieme:
- Per iniziare sarà sufficiente reperire dei semi di girasole
- Successivamente metterli a bagno in acqua fredda all'interno di un contenitore piuttosto largo o di una scodella, in modo che galleggino.
- Lasciarli riposare.
- Dopo circa 8 ore i semi dovrebbero iniziare a germogliare
- Si dovrà poi attendere almeno due o tre giorni per vedere il processo di germogliatura completato, procedendo ogni tanto con una piccola sciacquatura dei semi.
Elementi nutrizionali
100 grammi di germogli di girasole contengono:
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Calorie: 37 kcal
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Carboidrati: 2,10 g di cui zuccheri 0,44 g
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Grassi: 2,10 g di cui saturi 0,10 g
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Proteine: 250 g
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Sale da Sodio: 0,07 g
I germogli di girasole in cucina
I germogli di girasole sono fra tutti quelli più gustosi. Inaspettatamente da quanto si possa pensare, sono molto dolci ed hanno un sapore simile a quello delle noci. La sensazione che si prova, dunque, nel gustarli è del tutto particolare e piacevole.
Proprio per questa loro particolarità, vengono spesso mangiati come snack o come spezza fame. Ottimi se aggiunti alle zuppe o alle insalate miste. Possono essere utilizzati anche come un semplice contorno, da condire a crudo nel piatto con olio, sale e limone.
Qualche creativo chef li usa anche come ripieno per le paste fresche (tortellini, ravioli) o li inserisce nella preparazione di risotti e sformati. Nulla vieta adoperarli, visto anche il gusto particolarmente dolce, nella realizzazione di torte e biscotti.
Sempre più spesso li troviamo nei frullati, nelle bevande estive, nei centrifugati di verdure.
Dove trovare i germogli di girasole
I germogli di girasole sono un po' più difficili da reperirsi rispetto agli altri germogli oggi più diffusi in Italia (quali ad esempio i germogli di soia). Se ci si reca presso i grandi ipermercati o nei negozi specializzati in alimenti salutari o ancora nei punti vendita di cibi biologici, sicuramente se ne potrà trovare ampia scelta nei formati desiderati.
Come conservarli
Una volta portati a casa e risposti in frigorifero i germogli di girasole possono conservarsi fino a 10 giorni. Il consiglio è quello di risciacquarli prima dell’utilizzo per rinfrescarli quel tanto che serve e rinvigorirli, per gustarli freschi e croccanti, se mangiati crudi.