Questi germogli derivano dalla fabacea che viene coltivata praticamente ovunque. Tuttavia ci sono semi diversi e questo vuol dire che i germogli sono altrettanto variegati. In India sono molto apprezzati come alimento ma anche negli altri paesi questi hanno riscosso grande successo, soprattutto tra vegetariani e vegani per il loro apporto nutrizionale. Tutti i tipi di semi disponibili danno ottimi germogli, questi sono più salutari delle lenticchie stesse perché potenziano le proprietà benefiche e rendono anche gli alimenti più digeribili.
I germogli di lenticchie rosse sono molto utilizzati in cucina e anche a crudo come fonte naturale di proteine.
Elementi nutrizionali dei germogli di lenticchie rosse
I germogli di lenticchie contengono una quantità elevata di:
- Proteine
- Vitamine B
- Zinco
- Fosforo
- Magnesio
- Amminoacidi
- Ferro
Sfruttare i germogli di lenticchie rosse in cucina: ricette utili
I germogli di lenticchie sono un vero toccasana, sono facili da produrre in casa e possono essere sfruttati per tantissime ricette, sia d’estate che d’inverno. Una delle metodologie più facili per il loro impiego è preparare una ricca insalata. All'interno è possibile mettere pomodorini, verdure sottili, germogli, un filo d’olio e magari un po' di salsa allo yogurt. Questo piatto fresco e gustoso è ideale nelle diete ipocaloriche.
Chi cerca un piatto più gustoso e non ha problemi di linea può invece preparare un delizioso sformato di germogli di lenticchie rosse e patate. Basta lessare le patate e disporle in una pirofila con un filo d’olio, ricoprire con pane tritato, scaglie di asiago, germogli e cipolla. Riprodurre un altro strato e chiudere il tutto con della besciamella fresca. Cuocere in forno per 15 minuti e servire in tavola, anche gli ospiti gradiranno certamente. Male che vada, per chi non ha tempo, è sempre possibile sgranocchiarli in modo assoluto o aggiungerli ad un panino con del prosciutto crudo fresco.
Suggerimento: come preparare in casa i germogli di lenticchie rosse
I germogli di lenticchie rosse possono essere piantati e quindi consumati direttamente in casa.
Vediamo insieme il procedimento:
- Acquistare dei semi e metterli a bagno per circa dieci ore
- Inserirli in un barattolo aperto o un germogliatore apposito
- Innaffiare almeno due volte al giorno moderatamente, il terreno deve essere sempre ben umido.
- In meno di una settimana i germogli spunteranno e potranno essere raccolti (quando spunteranno le prime foglie) e direttamente utilizzati in casa per la preparazione di tante ricette salutari, direttamente dal produttore al consumatore.