Dal gusto deciso e alquanto pungente, i germogli di ravanello sono noti per la loro consistenza soda e croccante che li rende adatti ad essere inseriti in pietanze dai sapori forti. Fonte di vitamina C e sali minerali, in seguito alla semina, essi attraversano una crescita rapida che va dai 5 ai 7 giorni. Inoltre, una volta essersi sviluppati, appaiono contorni dal colore bianco-rosato. Alla sommità, poi, presentano delle piccole foglie a forma di cuore.
Elementi nutrizionali
I germogli di ravanello contengono:
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vitamine A, B1, B2, B3 e C;
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minerali come ferro, calcio, magnesio, sodio, potassio e fosforo;
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fibre.
Tra i principali componenti, in ogni caso, spiccano i glucosinolati, ovvero i precursori degli isotiocianati, i quali risultano essere i responsabili del sapore piccante e dell'odore pungente dei ravanelli.
Germogli di ravanello e gli utilizzi in cucina
Il gusto tipico dei germogli di ravanello è pungente. Il corpo, invece, dal colore bianco-violaceo risulta essere croccante e sodo con la presenza di piccole foglie decorative. Si tratta, nello specifico, di un ingrediente che si combina perfettamente con i sapori forti: dunque, è possibile trovarli all'interno di pietanze a base di legumi ed insalate. Inoltre, possono costituire anche la base per la preparazione di gustose salse da spalmare sulle bruschette.