La rucola selvatica, come suggerisce il nome, è un'erba spontanea che cresce sia in pianura che in montagna e si differenzia dalla rucola coltivata sia per la forma delle foglie che per il colore: la rucola selvatica ha foglie allungate e frastagliate molto consistenti e carnose, mentre in quella coltivate ha foglie dalla punta arrotondata e più sottili. I fiori della rucola selvatica sono di un colore giallo intenso e dal forte odore aromatico. La rucola selvatica appartiene alla famiglia Cruciferae spontanea nota con il nome di Diplotaxis muralis, ed è una pianta perenne che viene coltivata in qualsiasi stagione dell'anno. Le rucole selvatiche possono crescere in qualsiasi tipo di terreno e sono note fin dall'antichità per le loro proprietà digestive e diuretiche. È ricca di vitamina B9 o C e viene usata come rimedio per la raucedine.