I germogli sono in assoluto gli alimenti più ricchi di nutrienti preziosi presenti in natura.

Tra tutti i vegetali che possiamo trovare in natura o coltivare, i germogli sono certamente gli alimenti che possiedono più proprietà nutritive benefiche per il nostro organismo.

Nella nostra vita quotidiana frenetica, ricca di impegni e stress, i germogli potrebbero essere una importante, anzi un’insostituibile integrazione alimentare per sopperire alle carenze nutrizionali del cibo moderno. Per questo non dovrebbero mai mancare sulla nostra tavola. 

Facciamo una premessa: le sostanze nutritive sono divise in due categorie, i macronutrienti (proteine, grassi, carboidrati) e i micronutrienti (sali minerali e vitamine). È in questa seconda categoria che i nostri amici germogli manifestano al meglio le loro potenzialità e accorrono in aiuto della nostra salute!

Già poche ore dopo l'ammollo, gli enzimi cominciano a trasformare i semi in giovani germogli, cibo già pronto per essere consumato e facilmente digeribile. Dei veri e propri scrigni di salute per gli esseri umani.

Ma vediamo, nel particolare, in quali caratteristiche i germogli si distinguono:

• La presenza di vitamine nei germogli, rispetto alla pianta adulta, è raddoppiata, nel caso specifico della vitamina B2 addirittura aumenta del 400%. È importante evidenziare che i germogli sono una fonte naturale di vitamine, mentre spesso ci troviamo ad assumere integratori alimentari con vitamine "chimiche" che a lungo andare con un consumo abituale potrebbero causare effetti collaterali.

• La luce permette la fotosintesi, per questo i germogli sono ricchissimi di clorofilla. La clorofilla contribuisce all’ossigenazione e alla rigenerazione del sangue. Stimola la circolazione e la creazione di nuovi globuli rossi.

• Durante la germinazione il seme produce enzimi fondamentali, in grado di trasformare gli elementi contenuti nel seme (ad esempio gli amidi vengono trasformati in zuccheri semplici, le proteine in aminoacidi, le vitamine e i sali minerali si moltiplicheranno.) in questo modo l’organismo che consuma i germogli, godrà di una benefica rigenerazione cellulare.

• L'alto contenuto di sali minerali presente nei germogli favorisce una corretta attività metabolica del nostro organismo. Potassio, Calcio, potassio, fosforo, ferro, zolfo, magnesio, rame... sono sostegno essenziale per la nostra salute.

• I germogli possiedono proteine vegetali, che a differenza di quelle animali, non hanno un elevato contenuto di grassi, soprattutto non hanno quelli saturi dannosi all’organismo. Con i germogli ingeriamo proteine già trasformate in aminoacidi, questi sono un grande aiuto per il processo di rinnovamento cellulare, la digestione e l’assimilazione dei cibi, e il corretto funzionamento del fegato.

• Se per la pianta adulta o per l'ortaggio, le proprietà nutritive iniziano a diminuire dal momento in cui il frutto viene staccato dalla pianta, per i germogli, invece, le sostanze nutritive rimangono intatte fino a quando non viene consumato, proprio quando non viene masticato. Questo vale per il germoglio crudo, la cottura in genere, diminuisce le sue proprietà benefiche.

I germogli apportano energia al nostro organismo e fanno bene a chiunque, dato che hanno capacità disintossicanti, stimolano l'apparato immunitario, contribuiscono a migliorare la memoria e, non ultimo, ritardano i processi di invecchiamento. Sono molto indicati per bambini, anziani, persone con un sistema immunitario debole e donne in gravidanza o in allattamento, dato che possono valere come integratori dall'alto valore nutrizionale, ma con un basso contenuto di calorie. Chi segue una dieta vegetariana e/o vegana può trarre dai germogli di legumi un elevato apporto di proteine vegetali di qualità elevata.